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ART. 9064 – A1
Dadi da pressare esagonali - Art. 9064 - A1
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DADI DI SICUREZZA / A2
Dadi di sicurezza - antisvitamento / A2
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DIN 1587 / A2 / A4
Dadi ciechi a calotta - Din 1587 - A2 / A4
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DIN 431 B / A2 / A4
Dadi esagonali filettatura gas - DIN 431 B /ISO 228 - A2 / A4
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DIN 439 / A2 / A4
Dadi esagonali bassi - Din 439 / ISO 4035 A2 / A4
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DIN 439 P.FINE / A2 / A4
Dadi esagonali bassi, passo fine - Din 439 - ISO 4035 A2 / A4
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DIN 439 SX / A2 / A4
Dadi esagonali bassi, filettatura sinistra - Din 439 - ISO 4035 A2 / A4
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DIN 466 / A1
Dadi alti zigrinati - DIN 466 / A1
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DIN 467 / A1
Dadi bassi zigrinati - DIN 467 / A1
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DIN 546 / A1 / A4
Dadi cilindrici con intaglio - DIN 546 / A1 / A4
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DIN 557 / A2 / A4
Dadi quadri- DIN 557 / A2 / A4
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DIN 562 / A2 / A4
Dadi quadri bassi- DIN 562 / A2 / A4
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DIN 6330 – A2 / A4
Dadi esagonali 1,5 d - DIN 6330 A2 / A4
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DIN 6331 – A2 / A4
Dadi esagonali 1,5 d con collare - DIN 6331 A2 / A4
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DIN 6334 – A2 / A4
Dadi esagonali prolungati 3 d - DIN 6334 A2 / A4
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DIN 6923 LISCI- A2 / A4
Dadi esagonali flangiati, lisci - DIN 6923 / A2 / A4
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DIN 6923 ZIGRINATI – A2 / A4
Dadi esagonali flangiati zigrinati - DIN 6923 / A2 / A4
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DIN 7967 / A2 / A4
Dadi esagonali autobloccanti- Din 7967 - A2 / A4
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DIN 917 / A2 / A4
Dadi esagonali ciechi con calotta sferica - Din 917 - A2 / A4
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DIN 928 / A2 / A4
Dadi quadri a saldare - DIN 928 / A2 / A4
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DIN 929 / A2 / A4
Dadi esagonali a saldare - DIN 929 / A2 / A4
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DIN 934 / 1.4571 -1.4462
Dadi esagonali medi - Din 934 - 1.4571 (316 Ti) E DUPLEX 1.4462
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DIN 934 / A2 / A4
Dadi esagonali medi inox Din 934 -ISO 4032 - UNI 5588 A2/A4
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DIN 934 P.FINE – A2 / A4
Dadi esagonali medi, passo fine - Din 934 -ISO 4032 -UNI 5588 A2 / A4
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DIN 934 SX – A2 / A4
Dadi esagonali medi, filettatura sinistra - Din 934-ISO 4032 -UNI 5588 SX A2 / A4
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DIN 935 / A2 / A4
Dadi esagonali a corona - DIN 935/ ISO 7035 A2 / A4
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DIN 936 / A2 / A4
Dadi esagonali bassi - Din 936 / A2 / A4
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DIN 936 P.FINE / A2 / A4
Dadi esagonali bassi, passo fine - Din 936 / A2 / A4
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DIN 937 / A2 / A4
Dadi esagonali a corona bassi - Din 937 / A2 / A4
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DIN 979 / A2 / A4
Dadi esagonali a intagli - DIN 979 / A2 / A4
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DIN 980 / A2 / A4
Dadi esagonali autobloccanti interamente in metallo - Din 980 - A2 / A4
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DIN 982 / A2 / A4
Dadi esagonali autobloccanti alti con inserto non metallo - Din 982 - A2 / A4
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DIN 985 / A2 / A4
Dadi esagonali autobloccanti tipo basso con inserto non metallo - Din 985 - A2 / A4
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DIN 986 / A2
Dadi esagonali autobloccanti a calotta cieca con inserto non metallico - Din 986 - A2
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UNI 5587 / A2 / A4
Dadi esagonali alti- INOX Uni 5587 -ISO 4033- A2/A4
I dadi meccanici sono elementi di fissaggio filettati che vengono avvitati su una vite o un bullone per garantire un collegamento stabile tra due o più componenti. La loro funzione principale è quella di mantenere in posizione le parti assemblate, evitando lo smontaggio accidentale a causa di vibrazioni o sollecitazioni meccaniche.
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Caratteristiche principali dei dadi:
- Forma: i più comuni sono esagonali, ma esistono anche dadi quadrati, flangiati, a gabbia e autobloccanti.
- Tipologia di filettatura: la filettatura interna può essere metrica o in pollici, con passi standard o fini a seconda della precisione richiesta.
- Sicurezza: in ambienti soggetti a vibrazioni o carichi elevati, si utilizzano dadi autobloccanti con inserti in nylon o sistemi di serraggio speciali.
Quando e a cosa servono i dadi meccanici?
I dadi meccanici trovano applicazione in molteplici settori, grazie alla loro versatilità e resistenza. La scelta del tipo di dado dipende dal carico da sostenere, dall’ambiente in cui verrà utilizzato e dalla necessità di resistenza a vibrazioni o corrosione.
Principali settori di utilizzo:
- Industria meccanica: utilizzati nell’assemblaggio di macchinari, componenti industriali, motori e impianti.
- Edilizia e carpenteria metallica: impiegati per il fissaggio di strutture portanti, ponteggi e installazioni.
- Automotive e trasporti: presenti in veicoli, treni, aerei e impianti ferroviari.
- Settore elettrico ed elettronico: utilizzati in quadri elettrici, impianti e dispositivi elettronici.
- Arredamento e design: utilizzati in mobili, strutture in metallo e sistemi di fissaggio.
Che differenza c’è tra dado e bullone?
Sebbene spesso citati insieme, dado e bullone non sono la stessa cosa, ma due elementi complementari nel fissaggio meccanico.
Il dado è un componente filettato internamente, progettato per essere avvitato su un bullone o su una vite. La sua funzione è quella di bloccare e serrare due o più componenti tra loro, evitando che si separino.
Il bullone, invece, è un elemento di fissaggio dotato di una testa e di una filettatura esterna. Viene inserito attraverso i componenti da unire e poi bloccato da un dado, garantendo un collegamento solido e sicuro.
In sostanza, il dado non può essere utilizzato da solo, ma sempre in combinazione con un bullone o una vite, mentre il bullone può essere impiegato anche senza dado, a seconda del tipo di fissaggio richiesto.
Tipologie di dadi e loro utilizzo:
- Dadi esagonali: sono i più comuni e vengono utilizzati per fissaggi generici in ambito industriale e domestico.
- Dadi autobloccanti: ideali per ambienti soggetti a vibrazioni elevate, come motori e macchinari pesanti.
- Dadi flangiati: dotati di una base più ampia, distribuiscono meglio la pressione e riducono il rischio di allentamento.
- Dadi a gabbia: progettati per assemblaggi rapidi e installazioni in spazi ristretti.
- Dadi ciechi: proteggono l’estremità del bullone e migliorano l’estetica del fissaggio.
I dadi meccanici sono elementi di fissaggio indispensabili in numerosi settori, dalla meccanica all’edilizia, fino all’industria automobilistica. Differiscono dai bulloni per la loro funzione di bloccaggio e serraggio, e la loro scelta deve basarsi sulle esigenze specifiche di resistenza, sicurezza e ambiente di utilizzo.